A distanza di 6 anni dall'uscita di Murder House è davvero necessario questo articolo?
La risposta non può che essere affermativa e non è un bene.
Possiamo dare la colpa ad Evan Peters per essere stato troppo affascinante nel recitare Tate?
Assolutamente no, era il suo lavoro.
Se ci fosse stato un attore un po' più bruttino al suo posto, ci saremmo ritrovati qui a scrivere questo articolo?
Non possiamo saperlo per certo ma, probabilmente, no.
È uno sbaglio di chi ha scritto il suo personaggio?
No, quella persona ha creato un personaggio che non verrà mai dimenticato e ha fatto un buonissimo lavoro.
Doveva mostrare maggiormente il lato peggiore del ragazzo?
No, era importante far vedere tutte le sfaccettature.
È a causa della chimica fra la Farmiga e Peters?
No, sono attori, è il loro lavoro rendere al meglio i personaggi.
Possiamo incolpare il pubblico che lo ha frainteso?
In parte, sì.
La responsabilità principale la si può dare all'Internet e alla cattiva informazione.